UN SISTEMA OSPEDALO / CENTRICO FALLISCE IN ASSENZA DI UN’ ADEGUATA MEDICINA TERRITORIALE
Il triste momento che il nostro paese sta vivendo ci impone alcune riflessioni.
La pandemia è una guerra senza confini che non ha risparmiato nessuno; il nostro SSN è saltato e tutte le fragilità di un sistema già precario, sono emerse in modo prorompente.
Si è rinunciato a curare i malati a casa, portandoli negli ospedali e facendo esplodere questi ultimi non più capaci di garantire le cure necessarie a coloro che non sono malati Covid tanto da dire: “Non si muore solo per infezione da SarsCov2”!! E se ciò non bastasse, domani 15 aprile, il DS facente funzione dell’ospedale di Castrovillari, ha annunciato la chiusura delle sale operatorie per i ricoveri ordinari a causa di assenza di personale.
In questo momento l’unico pensiero è la vaccinazione; certo bisogna pur far qualcosa per raggiungere, si spera,
l’immunità di gregge; ma chi pensa alle terapie sul territorio? Chi pensa alle tante persone fragili che spesso vengono lasciate sole, abbandonate al loro già triste destino?
Quello che è accaduto ha determinato il fallimento di un Sistema ospedalo/centrico che bisogna, a nostro parere,
rivisitare completamente. E’ vero che gli ospedali vanno anche essi potenziati, ma la medicina del territorio e soprattutto la PREVENZIONE, sono i settori, secondo noi, che vanno ampliati e potenziati attraverso un investimento
di risorse umane e tecnologiche, tramite una migliore organizzazione della medicina di base “ progettando una medicina di territorio” del dopo Covid al servizio delle persone.
Il Movimento politico Progetto Civico Democratico per Castrovillari e Territorio, si interroga sul perché, proprio in questo momento, non sia stata ancora convocata la Commissione Straordinaria Sanità, varata nel CC del 25 ottobre u.s., la quale avrebbe permesso a quanti ne avrebbero fatto parte, di dare un contributo fattivo, magari anche tramite l’istituzione di un Comitato Tecnico/scientifico permanente, che monitori dati e bisogni di salute dei cittadini. Si
auspica che quanto prima ciò accada, certi che come per noi di Progetto Civico Democratico, una politica inclusiva e comunitaria che abbia a cuore il confronto, la pluralità e l’inclusione degli attori professionisti dell’area sanitaria, sociale e politica, possa essere utile a perseguire il “Bene Comune” e a dare risposte alle esigenze di un intero territorio.
Castrovillari lì, 14/04/2021
f.to Il coordinatore
GIOVANNA D’INGIANNA