Feamp Calabria 2014/2020: la spesa certificata è pari ad oltre 5 milioni di euro. Apprezzamento della Commissione europea e del Mipaaf
Feamp Calabria 2014/2020: la spesa certificata è pari ad oltre 5 milioni di euro
Apprezzamento della Commissione europea e del Mipaaf
L’Assessore Gallo: «Siamo sulla strada giusta»
Si è tenuto ieri, in videoconferenza, un incontro bilaterale tra il Dipartimento Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Calabria e la Direzione generale per gli Affari marittimi e la Pesca della Commissione europea. Presenti, per la Regione, il direttore generale del Dipartimento nonché referente dell’autorità di gestione del Feamp, Giacomo Giovinazzo; i responsabili di misura dello stesso programma operativo e l’assistenza tecnica. Hanno preso parte all’incontro, inoltre, Luca Mattiotti ed Andrea Lanza, in rappresentanza della Direzione generale per gli Affari marittimi e la Pesca della Commissione europea, ed Eleonora Iacovoni, dirigente Pemac IV presso la Direzione generale della Pesca marittima e dell’Acquacoltura del Mipaaf.
All’ordine del giorno, lo stato di avanzamento e di attuazione del programma operativo Feamp Calabria e, nello specifico, l’esame di impegni e pagamenti nell’ambito delle misure attivate dalla Regione. Per l’esattezza, la spesa certificata ad oggi in quota Feamp risulta pari a 5.000.314,96 euro. Nel corso della riunione la Regione ha anche comunicato ai Servizi della Commissione le proprie previsioni per concorrere al raggiungimento del target di spesa 2021, al fine di evitare il disimpegno delle risorse nell’ambito dell’obiettivo N+3. La previsione di spesa in quota Feamp per l’annualità 2021 ammonta a 2.583.306,02 euro, dei quali 2.380.545,35 a chiusura di misure già attivate e 202.760,67 relativamente all’attivazione di nuove misure. Massima attenzione è stata poi riservata alla priorità 4 “Strategie di sviluppo locale della pesca”, di competenza dei Flags. La Dg Mare ed il Ministero, inoltre, si sono soffermati sulle azioni messe in campo nell’ambito della Misura 1.40 “Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili”, per quanto concerne la raccolta di rifiuti in mare da parte dei pescatori e gli interventi disposti a protezione della flora e della fauna, mediante la posa in opera di barriere in mare. I rappresentanti di Commissione e Mipaaf hanno espresso apprezzamento sull’attivazione di questi progetti, sottolineando essere gli stessi sui quali puntare sia nell’attuale programmazione sia nella prossima, in quanto volti alla salvaguardia ambientale del mare ed alla tutela della biodiversità. «Bisogna sottolineare l’ottimo lavoro svolto dal Dipartimento – commenta l’Assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – per quanto riguarda il settore della pesca e, nello specifico, la gestione dei fondi comunitari. In un periodo condizionato fortemente dalla pandemia, e quindi da restrizioni e dalla crisi economica, la Regione ha lavorato duramente per garantire un sostegno concreto alla filiera ittica, attraverso una serie di bandi e pagamenti celeri e certi ai beneficiari. Ricevere il plauso della Commissione europea e del Mipaaf, in ordine sia alla celerità sia alla qualità della spesa, è un riconoscimento importante che segnala come la Calabria abbia finalmente recuperato antichi ritardi, proponendosi ora quale modello da seguire».
Catanzaro, 26 Maggio 2021
Segreteria dell’Assessore all’Agricoltura
Regione Calabria
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