Cassano All’Ionio: si è fatta sentire la protesta e l’indignazione, in ordine alla mancanza di medici ed infermieri presso il servizio di emergenza 118.
Sfidando le elevate temperature di queste ore, forte e alta si è fatta sentire la protesta e l’indignazione, in ordine alla mancanza di medici ed infermieri presso il servizio di emergenza 118. Una nutrita delegazione di cittadini, dei rappresentati di CGIL e CISL, hanno manifestato davanti la postazione PET di Cassano. Una situazione – secondo gli organizzatori -, che mette a rischio la salute pubblica, anche in considerazione del fatto, che d’estate per la presenza dei turisti, la popolazione si triplica. Nel corso del sit in, hanno anche espresso vicinanza e solidarietà agli operatori del 118, che si sobbarcano a turni massacranti. Più volte il Comitato Spontaneo di Cittadini per la difesa al diritto alla salute, è stato sollecitato ad intervenire e al quale, è stato segnalato la non presenza a bordo dell’ambulanza del sanitario. “E’ una vicenda non più tollerabile – ha dichiarato Francesco Garofallo, portavoce del comitato -, e che accade, nel silenzio insopportabile delle autorità locali. Mi auguro – ha rimarcato -, che della questione se ne occupi anche il Consiglio Comunale, che da oggi, fa registrare la totale indifferenza, rispetto ad una problematica, che investe la salute di ciascuno di noi. Ancora una volta, reiteriamo la richiesta a chi istituzionalmente è chiamato a farlo, a porre fine ad un’assurda vicenda.
Cassano All’Ionio, 01-07-2021