Unità cinofile antiveleno impegnate nei giorni scorsi nelle province calabresi e nell’area protetta calabro – lucana
Raggruppamento Carabinieri Parchi Reparto Parco Nazionale del Pollino –
Unità cinofile antiveleno impegnate nei giorni scorsi nelle province calabresi e nell’area protetta calabro-lucana
ROTONDA 30 aprile 2022 – Unità cinofile antiveleno dei Carabinieri Forestale sono state impegnate nei giorni scorsi nelle province calabresi al fine di prevenire e contrastare l’uso illegale di veleno. In particolare i cani antiveleno hanno effettuato numerose ispezioni nei territori dei Comuni di Pallagorio (KR, Cropani (CZ), Cutro (KR), Casabona (KR), Melissa (KR), Carfizzi (KR), Cerchiara Di Calabria (Cs), Castrovillari (cs), Morano Calabro(cs)Caloveto (Cs), Cropalati (Cs) Paludi (Cs) – San Pietro In Guarano (Cs) – Celico (Cs) e Serra Pedace (CS). In particolare nei Comuni di Castrovillari e Morano Calabro, aree queste ricadenti nel perimetro del Parco Nazionale del Pollino, sono state rinvenute alcuni bocconi presumibilmente avvelenati composti da parti di animali provenienti da scarti di macellazione. L’intervento di ricerca dei bocconi ed ispezione dei luoghi si è protratto per alcune ore così da attuare un’accurata bonifica nelle zone segnalate, al fine di evitare il ripetersi di episodi di avvelenamento segnalati in tale territorio.
Al termine dell’attività sono stati acquisiti interessanti elementi che consentiranno di continuare le indagini al fine di individuare eventuali responsabili. I bocconi sono stati repertati e attraverso il servizio veterinario “Area C” di Castrovillari (CS), trasferiti per gli esami di rito e la ricerca dell’eventuale tossico all’Istituto Zooprofilattico competente.