Castrovillari ricorda due combattenti Barletta e Alfano
nell’imminenza della Festa della Memoria, ha indetto un’assemblea nella sezione di
Castrovillari, per ricordare due figure di ex combattenti, perseguitati dal Fascismo e dal Nazismo :
Francesco BARLETTA e Carlo ALFANO. Il primo, combattente durate il primo conflitto
mondiale, con l’avvento del fascismo, ne fu deciso, intransigente oppositore, considerato dal
Prefetto di Cosenza “ saturo nelle mente di false ideologie politiche, fu uno dei più accesi
antifascisti”. Fu schedato, come sovversivo, nel Casellario politico Centrale, ACS, Roma, busta,
346. Era considerato una persona pericolosa, “ da arrestare in determinate circostanze”. Fondò la
sezione del Partito Socialista Italiano e partecipò al Comitato di Liberazione Nazionale, costituito a
Castrovillari. Era un valente fabbro maniscalco. Morì a Castrovillari il 24 ottobre 1960.
Carlo ALFANO, combattente nel secondo conflitto mondiale, fu fatto prigioniero dai Tedeschi ed
internato nel campo di concentramento di Mariemburg, in Polonia, dove subì molte angherie, fino a
ridursi a 41 Kg. di peso! Fu insignito di medaglia di bronzo e Croce, al merito di Guerra .
Interessanti sono le lettere che Alfano scrisse alla mamma, descrivendo la sua triste condizione di
prigioniero deportato. Il 2 giugno 2015, alla memoria, gli è stata conferita la Medaglia d’Onore, con
decreto del presidente della Repubblica. Carlo Alfano fu un eccellente Maestro elementare.
IL VICEPRESIDENTE PROVINCIALE
Prof. Giovanni DONATO
Castrovillari, lì 25 Gennaio 2025