22 Febbraio 2025

Anche problemi informatici all’Ospedale Spoke di Castrovillari

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Comitato Territoriale per la Tutela della Salute e dell’Ospedale di Castrovillari
COMUNICATO STAMPA
Anche problemi informatici all’Ospedale spoke di Castrovillari
La Direzione Generale dell’ASP di Cosenza ha promesso di intervenire sui problemi del Centro Unico di
Prenotazione (CUP) dotandolo, si spera a breve, di un ulteriore operatore. Bene! Però è opportuno chiarire
che i maggiori problemi del CUP non sono quelli dell’organico –che pure ci sono- bensì di un collegamento
telematico capriccioso e incostante che, con eccessiva frequenza, blocca completamente le operazioni, con
imprevedibili ed estenuanti attese dei malcapitati utenti. E dato che di collegamenti informatici si parla,
dobbiamo segnalare una situazione ancora peggiore, che riguarda, in pratica, tutte le Unità Operative
dell’ospedale spoke di Castrovillari, con ricadute di disagi assai gravi per i pazienti interni ed esterni che
all’ospedale si rivolgono. Parliamo del nuovo sistema informatico, implementato dal dicembre scorso nel
Laboratorio Analisi. Un reparto che della informatizzazione aveva fatto un punto di forza, primo in Calabria
a dotarsi – negli anni “90!- di un sistema che, nei successivi oltre trent’anni, è stato progressivamente
adeguato e migliorato. Purtroppo tutto è attualmente regredito di almeno dieci anni, grazie alla scelta dei
nuovi sistemi che hanno sostituito il precedente e che hanno avuto delle ricadute assai negative sulla
quotidiana attività dell’ospedale. Non è stato previsto, infatti, il collegamento per gli esami dei pazienti
oncologici, dei dializzati, dei donatori di sangue e neppure quei protocolli – APA e PAC- necessari a
semplificare e abbreviare, per esempio, l’iter degli interventi chirurgici. Problemi analoghi, poi, anche per
gli esami clinici che giungono dai punti prelievo di altri Comuni. Ma la lista, purtroppo non si ferma qui. Gli
esami per i Reparti di degenza, infatti, non sono più visualizzabili man mano che vengono effettuati;
mancano i risultati degli esami precedenti, finora utilmente riportati; e manca l’orario di uscita che, tra
l’altro, dovrebbe comparire obbligatoriamente. Al Pronto Soccorso, poi, i risultati non arrivano proprio ed è
perciò necessario andarli a ritirare “a mano”. Il tutto condito da un sovraccarico per gli Operatori del
Laboratorio che sono costretti a un maggior lavoro amministrativo per…dare un servizio peggiore. È dunque
più che mai necessario intervenire con urgenza per ripristinare una situazione che, obiettivamente, è
nettamente peggiorata in questi pochi mesi.
Castrovillari 17 febbraio 2025
AVIS
AVO
Amici del Cuore
Medici Cattolici
Associazione Famiglie Disabili
Solidarietà e Partecipazione

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