21 Febbraio 2025

Il Siulp Sindacato  di Polizia tramite il suo Segretario  provinciale di  Cosenza EZIO SCAGLIONE  chiede il rafforzamento dei Commissariati  di PS  Castrovillari e Paola

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I Commissariati di PS di Castrovillari e Paola allo stremo.
Turnover è un termine inglese, adottato dalla lingua italiana, che indica l’avvicendamento della forza
lavoro o anche la sostituzione mediante nuove assunzioni del personale che ha cessato il rapporto di
lavoro.
Turnover è la parola che non è mai mancata e mai manca nella dialettica corrente tra SIULP e
rappresentanti del governo e dell’Amministrazione della PS quando si discute dei Commissariati di PS
di Castrovillari e di Paola e delle loro sorti.
E’ una parola usata, talvolta finanche abusata, ma senza alcun seguito dal momento che il
personale trasferito ad altra sede o cessato dal servizio per raggiunti limiti di età non viene
avvicendato o sostituito.
Personalità ed Autorità hanno sempre accolto con garbo le rivendicazioni e le
preoccupazioni del SIULP, convenendo sulla necessità di correre ai ripari per dare giuste
risposte alla domanda crescente di sicurezza dei territori di competenza, ma alle parole è
sempre seguito il nulla o il quasi nulla.
Eppure è chiaro a tutti che con risorse risicate di personale e mezzi non è possibile garantire gli attesi
alti livelli di efficacia ed efficienza nella lotta al crimine e nell’affermazione dello Stato nel controllo
del territorio.
Il Commissariato di PS di Castrovillari hauna giurisdizione ampissima che conta ben trentanove
comuni (tra i quali la stessa città di Castrovillari, Cassano allo Jonio e tanti comuni del Pollino e
dell’alto Jonio cosentino).
Castrovillari, tra l’altro,è sede di una delle Procure della Repubblica avente giurisdizione territoriale
tra le più estese d’Italia e comprendente anche la città di Corigliano-Rossano che è la terza città più
popolosa della Calabria.
Analogamente, il Commissariato di PS di Paola ha una giurisdizione che comprende i territori dei
comuni del litorale tirrenico cosentino da Tortora ad Amantea e fatica finanche a garantire il
servizio di Volante in città.
E’ comprensibile, pertanto, lo stato d’animo non ottimale delle poliziotte e dei poliziotti che,
nonostante tutto, con grande spirito di servizio ed abnegazione stanno moltiplicando gli sforzi, in
attesa di rinforzi, negli anni anche annunciati, che però mai arrivano.
A fronte di tali criticità il personale dei due Commissariati deve farsi carico di pretese operative
sempre maggiori, associate a tagli sullo straordinario.
L’equazione è presto fatta: l’Amministrazione della PS chiede più lavoro con meno personale e
minori risorse economiche.
La reale previsione (vista la coperta sempre più corta) è che, se non si corre ai ripari con
immissione di nuovo personale negli organici, a breve,o si garantisce il servizio di prevenzione e
di controllo del territorio o quello dei servizi amministrativi e dell’ordine pubblico.
Al riguardole scelte spettano al signor Questore ed al Capo della Polizia – Direttore
Generale della PS per quanto di rispettiva competenza ed all’attuale Governo che, per slogan, è
vicino ai problemi degli apparati e degli appartenenti alle Forze di Polizia, vicino alla gente e
sensibile ai temi della sicurezza.
Il segretario generale provinciale
Ezio Scaglione

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