26 Dicembre 2024

USCITO “IL LUSTRASCARPE”, NUOVO SINGOLO DI SASA’ CALABRESE
IL BRANO SARA’ IN GARA AL PREMIO AMNESTY sez. EMERGENTI

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28 maggio in uscita IL  LUSTRASCARPE.jpg

E’ uscito oggi (venerdì 28 maggio 2021) in formato EP ed è scaricabile gratuitamente su tutte le più famose piattaforme digitali (da YouTube a Spotify, passando per Apple Music e Deezer), “Il Lustrascarpe”, il nuovo, attesissimo singolo di Sasà Calabrese.

Il singolo è stato ispirato da una esperienza vissuta in prima persona alcuni anni fa dal talentuoso cantautore castrovillarese, che, come lui stesso ama raccontare, da qualche tempo a questa parte, in caso di ispirazione improvvisa e in mancanza di carta e penna, è solito usare il suo smartphone come una sorta di block notes su cui “fermare” frasi, brevi storie, piccoli racconti o vere e proprie poesie, che poi diventano i testi delle sue canzoni.

“Il testo del brano è stato buttato giù tutto d’un colpo – racconta l’autore – ed è stato scritto nell’aprile del 2014 in occasione di un viaggio in Brasile al seguito di Mariella Nava, quando, costretto ad una sosta più lunga del previsto all’aeroporto di San Paolo, sono rimasto letteralmente rapito dal gesto e dall’atteggiamento dimesso e sottomesso di un lustrascarpe, incapace di alzare lo sguardo verso il suo cliente dall’inizio alla fine del suo lavoro, compreso il momento del pagamento del suo servizio”.

A distanza di anni, poi, durante il primo lockdown a cui la scorsa primavera ci ha costretti questa assurda pandemia, Sasà, mettendo in ordine gli appunti sparsi raccolti nel suo device, ha ritrovato il testo e, nel tempo sospeso che tutti siamo stati costretti a vivere, imbracciando la sua chitarra, lo ha musicato, trasformandolo in una bellissima canzone. Il passo successivo è stata la registrazione in studio con i suoi fidi Fabio Guagliardi (piano) e Tarciso Molinaro (percussioni) e, infine, ad impreziosire il tutto, è intervenuto il soffio magico di Luca Aquino, stella di prima grandezza del panorama jazzistico nazionale, che vanta ben nove album a sua firma e prestigiosissime collaborazioni, tra cui quelle con Lucio Dalla e Sting.

Edito dalla SNJ di Roberto Musolino e prodotto dalla Picanto Records di Sergio Gimigliano, dato il tema trattato (com’è facile intuire, il brano parla di dignità e di diritti umani) “Il Lustrascarpe” ancor prima di uscire sul mercato è stato selezionato e sarà in concorso al prestigioso “Premio Amnesty International Italia Sezione Emergenti” | Voci per la Libertà, i cui vincitori, oltre ad essere testimonial della raccolta pubblicata ogni anno per celebrare la manifestazione, avranno la possibilità di realizzare, a scelta, un singolo o un videoclip, che Voci per la Libertà si impegnerà a diffondere a livello nazionale attraverso i propri canali di comunicazione.

In attesa di conoscere gli esiti del famoso concorso, il carismatico ed inarrestabile musicista calabrese (…di nome e di fatto!), che nel corso della sua carriera ha accompagnato oltre a grandi jazzisti e bluesman del panorama nazionale ed internazionale (da Eric Daniel a Dan Kinzelman, da Gegè Telesforo a Joe Amoruso), artisti del calibro di Anna Mazzamauro, Roy Paci, Gegè Telesforo, Rossana Casale, Mario Venuti ecc., sta già alacremente lavorando al suo prossimo album, che, come “Conserve” – ultimo, apprezzatissimo lavoro discografico a sua firma pubblicato dalla Picanto nel 2018 – sarà una raccolta di musica e parole e i cui arrangiamenti avranno la firma del leggendario Geoff Westley.

Ufficio Stampa:
Francesca Panebianco
Mobile: 345/9514139
E-mail: press.francescapanebianco@gmail.com

IL LUSTRASCARPE (testo)

Nero
è il colore che ho
sono il panno imbevuto che brilla
fra il tacco e la pelle
sono quello inchinato
per dire sempre di si
sono il grasso che cola
fra il passo e la suola che muovi da qui

Nero
è il sangue che ho
sono quello che muove le mani
fra i lacci e le calze
con lo sguardo abbassato
e senza mai dire di no
sono il peso di un ombra
una luce già spenta che mai accenderò

Un lustrascarpe
con la testa appoggiata alle gambe
dell’umanità
eppure è un’arte
tenere lo sguardo abbassato
il mento sopra la dignità
di un cane mai nato, che ringhia
svociato alla sua libertà

sono il panno imbevuto che brilla
fra il tacco e la pelle
sono quello inchinato
per dire sempre di si
sono il grasso che cola
fra il passo e la suola che muovi da qui.

CREDITS:

Il Lustrascarpe [ testo e musica | Sasà Calabrese ]

Sasà Calabrese | basso, chitarre e voce

Fabio Guagliardi | pianoforte, fisarmonica

Luca Aquino | tromba

Tarcisio Molinaro | percussioni

Registrato presso iSound [Rende]

Riprese e missaggio | Vladimir Costabile

Assistente di studio | Francesco Malizia

Produzione artistica | Picanto Records

Edizioni | NSJ

Grafica | Magnolia Design

Ufficio Stampa | Francesca Panebianco

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