Gli studenti dell’Ipseoa Ipsia a scuola di restauro e di ospitalità in PCTO
Gli studenti dell’Ipseoa Ipsia a scuola di restauro e di ospitalità in PCTO
Una giornata importante, dal punto di vista formativo, quella vissuta dagli studenti dell’Ipseoa Ipsia
Da Vinci di Castrovillari, di cui è Dirigente Scolastico la professoressa Immacolata Cosentino.
Seguiti nelle attività dai docenti Rosamaria Mastroianni, Annunziata Conte, Vincenzo De Marco e
Pasquale Palazzo per l’Ipsia e dalle professoresse Mirella Baratta e Catia Russo per l’Ipseoa, gli
alunni delle classi 3 MAT, 3 A ODO, 4 e 5 A ODO, V Ottica, 5 B ODO, 3 A, 3 B, 3C, 4A, 4B, 5C e
5D, hanno partecipato alla presentazione del progetto “Ri_Abitare Morano”, realizzato dal Comune
di Morano Calabro nell’ambito del PNNR, che prevede due linee di intervento: intervento n. 4 –
“Scuola di Restauro e Valorizzazione Beni Storici Culturali” e intervento n. 5 –“Abitare Altrove: A
Scuola di Ospitalità”.
Lo scopo del progetto è quello di promuovere il territorio, recuperando il patrimonio storico e
culturale della comunità moranese, e di sostenere lo sviluppo local, attraverso la tradizione
gastronomica e l’ospitalità turistica. L’iniziativa, tenutasi nella splendida cornice del Chiostro di San
Bernardino, è stata articolata in due momenti: uno mattutino, a cui hanno preso parte gli studenti
dell’Ipsia e l’altro pomeridiano, che ha visto la partecipazione degli alunni dell’Ipseoa. La
manifestazione ha avuto inizio alle 10,30 con la presentazione della Scuola di restauro e
valorizzazione dei beni culturali, che consentirà di acquisire valide competenze dal punto di vista
lavorativo. Ai lavori, moderati da Manuel Pulella, pianificatore territoriale, hanno partecipato il
sindaco di Morano, Mario Donadio e l’assessore Josephine Cacciaguerra, mentre sul tema in
questione hanno relazionato la coordinatrice dell’Ufficio Tecnico comunale, nonché responsabile
del contratto Ri_AbitareMorano, Rosanna Anele, la progettista Sabrina Sicari, e la Dirigente
scolastica dell’Ipseoa Ipsia Da Vinci, dottoressa Immacolata Cosentino. Si è poi proseguito con i
laboratori formativi “Costruire insieme”, guidati dall’esperto Giuseppe Filizzola, che hanno
consentito ai partecipanti di conoscere le tecniche della risistemazione del legno, con attività
pensate per coinvolgere professionisti, studenti e cittadini interessati. Nel pomeriggio, poi, a partire
dalle 17:30, altro tema rilevante: “Abitare altrove: a scuola di ospitalità”, incentrato sull’accoglienza
come leva di rinascita economica del borgo. Alle 18, altro spazio dedicato alla formazione con
Manuel Pulella, che ha parlato del concetto di aggregazione, visto in chiave moderna e innovativa.
Si è discusso, infine, anche di potenzialità dell’ospitalità turistica, legata alla dimensione del viaggio
e al desiderio di ricerca delle proprie radici. Una full immersion, dunque, a 360°, che ha contribuito
a favorire il connubio tra amministrazione e scuola e, oltre ad accrescere il bagaglio culturale degli
studenti ha gettato le basi per la fattiva realizzazione delle attività di PCTO per gli studenti
all’interno del progetto.