Riserva naturale di Castrovillari. Come la politica tradisce interessi e diritti dei cittadini.

Riserva naturale di Castrovillari. Come la politica tradisce interessi e diritti dei cittadini.
È raro trovare tante bugie e falsità tutte insieme in un comunicato. Parliamo delle affermazioni del fantomatico “Comitato del no” alla riserva naturale di Castrovillari. Comitato che appare sempre più a difesa di interessi personali e speculativi, confliggenti con quelli di una intera Comunità, che meriterebbe invece ben altro rispetto. È sempre più evidente che c’è chi rincorre obiettivi che mettono a rischio un intero territorio, assediato da pannelli fotovoltaici o avvelenato da depositi di rifiuti, eliminabili soltanto con la creazione della riserva naturale. Invece di agire in un sostanziale anonimato, non sarebbe il caso che la politica -ed un politico in particolare- uscissero allo scoperto e si confrontassero pubblicamente sulle ragioni del si e del no alla riserva naturale, a dimostrazione di chi veramente tutela gli interessi della Comunità? In primo luogo la salute, ma anche il reale e duraturo sviluppo economico ed occupazionale e l’utilizzo pieno e consapevole, anche da parte di persone fragili, di un territorio unico, il cui destino è a un bivio: o il pieno rilancio, o la definitiva devastazione. L’arrogante prepotenza di “quelli del no”, non ha una forza propria -parliamo di una manciata di persone-, ma si nutre dei complici silenzi di una politica che si presta al boicottaggio, sorda alle richieste dei cittadini e incapace di difenderne i diritti. Esattamente come è accaduto e sta accadendo per tante altre criticità che direttamente interessano la nostra città e il nostro territorio, dal saccheggio dell’ospedale, al sabotaggio del tribunale. Castrovillari non merita di essere un territorio di conquista né un luogo di devastazione a causa di censurabili interessi e cinici comportamenti.
Castrovillari 24 aprile 2025
Associazione Cittadina “Solidarietà e Partecipazione” – Castrovillari